La Street Photography spesso compagna in solitudine di meditazione, pensieri ed osservazione.
Amica di lunghi viaggi tra urbe e sogno lungo il tragitto che collega la strada alla mente.
E’ così che mi ritrovo di frequente isolato a galleggiare tra il vero ed il falso, tra il giusto e lo sbagliato alla ricerca della vita, quella vera: la vita di strada.
E’ un bisogno mentale di cui non posso fare a meno, quello di estraniarmi da ogni contesto per dare spazio a ciò che vedo.
Osservo con cura ogni cosa che ho accanto fino ad arrivare sotto agli occhi, all’altezza dei piedi, proprio dove l’uomo entra in contatto con l’amico asfalto.
Ed è li che avviene qualcosa: nelle giornate più serene scorgo un aspetto unico, la cosa più vicina che ho, è attaccata a me ed ha forme e tonalità ogni volta nuove.
Si chiama ombra e non se ne andrà mai, almeno fino al giorno in cui il sole non incontrerà più nessun ostacolo.
Ma questa è un altra storia, che forse, non vivrò mai ed intanto non posso far altro che portarla con me in questo strano percorso e mi accompagna ogni giorno nella città che vivo e che porta il nome di Roma.